venerdì 20 agosto 2010

MARTINI: LASCIARE IL CANE SOLO IN CASA PER GIORNI EQUIVALE A REATO PENALE DI ABBANDONO


Alla vergogna degli abbandoni in autostrada si aggiunge un'altra vergogna, quella degli abbandoni in casa. Risalgono a pochi giorni fa le ultime notizie sconvolgenti dei due cani, uno a Roma e l'altro a Merano, che si sono lanciati nel vuoto dal balcone della loro abitazione essendo stati lasciati soli in casa dai loro proprietari partiti per le vacanze. Per questi due poveri animali non c'è stata salvezza e che si tratti di suicidio o evasione poco importa!

Il Sottosegretario con delega del Governo alla tutela degli animali, Francesca Martini, nel commentare questi gravissimi episodi a danno dei cani rimasti vittime dell'irresponsabilità dei loro proprietari, ha precisato che ''lasciare il cane solo in casa e tanto più' con accesso a balconi per giorni equivale a reato penale di abbandono di animali di affezione''.


''La sindrome da abbandono che colpisce il cane lasciato solo per molte ore o addirittura per giorni interi - ha spiegato il sottosegretario - equivale a quella che può colpire un bambino. La situazione, nel migliore dei casi, sfocia in un abbaio disperato che mina la tranquillità dei condomini ma, come emerso recentemente, può portare a risvolti tragici come il lasciarsi morire o il compiere atti di disperazione che portano ad una sorta di suicidio".


Nel lanciare un appello affinchè simili casi non abbiano più a verificarsi, ha ricordato a tutti i possessori di animali domestici che ''il proprietario è responsabile civilmente e penalmente dell'animale''.

Francesca Martini ha avvertito che la Task Force del Ministero della Salute da lei istituita, intende procedere ad accurati controlli con la collaborazione dei Carabinieri dei Nas esprimendo fiducia nel segno tangibile che vorrà dare la Magistratura, anche in termini sanzionatori, in merito al reato di atti di crudelta' su animali.



http://amicidichicca.blogspot.com/


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