venerdì 31 dicembre 2010

buon anno nuovo




Questa tag sono gli auguri di Buon Anno di Marila, amica del gruppo di grafica.

Grazie Marila, trovo questa tag splendida.
Buon anno, buon anno.
Vi lascio anche una filastrocca di Gianni Rodari:


Filastrocca di capodanno
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.

buon Anno


Anno Nuovo Gianni Rodari

Indovinami, indovino,

tu che leggi nel destino:

l’anno nuovo come sarà?

Bello, brutto o metà e metà?

Trovo stampato nei miei libroni

che avrà di certo quattro stagioni,

dodici mesi, ciascuno al suo posto,

un carnevale e un ferragosto,

e il giorno dopo il lunedì

sarà sempre un martedì.

Di più per ora scritto non trovo

nel destino dell’anno nuovo:

per il resto anche quest’anno

sarà come gli uomini lo faranno.


Auguri Auguri Buon Anno.

Hay Lin Robby Roby

martedì 28 dicembre 2010

Il leone e il topolino


L' amica Maryna mi ha mandato questo scritto , mi ha colpito e così ho deciso di pubblicarlo qua.



C'era una volta un leone che si era sdraiato sull'erba

per fare un sonnellino dopo il pasto.

Mentre dormiva un topolino si arrampicò sulle sue gigantesche zampe.

Il leone si svegliò bruscamente. Furibondo per essere stato disturbato,

afferrò l'animaletto con l'intenzione di divorarlo.

Il topolino gridò:

-O grande re degli animali, tu sei abituato a combattere

con i forti bufali e le veloci gazzelle!

Io invece, sono solo un bocconcino minuscolo.

Lasciami andare e forse un giorno potrò ricambiare la tua generosità!-

Il leone si mise a ridere e lasciò vivere il topolino.

Tempo dopo, il leone rimase imprigionato nella rete di un cacciatore.

Disperatamente, cercò di liberarsi con tutte le sue forze ma non gli fu possibile.

Richiamato dai potenti ruggiti del leone, il topolino uscì dalla sua tana.

Non appena lo vide dibattersi nella rete, senza pensarci un solo istante,

cominciò a roderne le maglie con i dentini aguzzi.

Non si fermò finchè il leone non fu liberato.

Il leone ed il topolino divennero ottimi amici e non si separarono mai più.



MORALE= un vero amico aiuta sempre il prossimo, anche completamente diverso da lui.

Auguri Clotilde


Buon Compleanno Clotilde. Coccole Coccole.

Auguri Auguri.

Una supercoccola anche a Biagio.

Un ciao a Elisabetta.

lunedì 27 dicembre 2010

Per un Natale più caldo e solidale per trovatelli in difficoltà


Un Natale più caldo anche per i trovatelli più sfortunati. Grazie al contributo che il mensile Quattro Zampe donerà all’Oipa Italia (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), associazione onlus da tempo impegnata a soccorrere e far adottare cani e gatti in difficoltà (http://www.oipaitalia.com/

). Col restyling del sito di Quattro Zampe, http://www.qzlife.it/

, ancor più ricco di tante novità, servizi ai lettori e possibilità di interazione, dal I dicembre è partita un’iniziativa di solidarietà, fino al 6 gennaio prossimo. Per chiunque si registrerà al sito del mensile, inviando una foto col proprio amico a quattro zampe, donando 1 euro a favore dell’associazione animalista, “Quattro Zampe” aggiungerà un’altra donazione dello stesso importo, per un totale di 2 euro. La cifra integralmente raccolta durante questo mese natalizio di solidarietà andrà all’associazione Oipa per la sua attività benefica a favore di cani e gatti trovatelli. “La scelta di Quattro Zampe testimonia l’importanza del lavoro che l’OIPA svolge quotidianamente in difesa degli animali”, commenta Massimo Comparotto, presidente Oipa Italia Onlus, “le donazioni dei lettori verranno utilizzate per portare avanti le nostre campagne e rafforzare sempre di più la nostra presenza sul territorio per salvaguardare i diritti dei nostri amici a quattro zampe”.

Basterà cliccare su una delle due fasce esterne in rosso dell’home-page di www.qzlife.it, ben visibili con le scritte “Dai una zampa in aiuto ai nostri amici meno fortunati” e “Quattro Zampe raddoppia la tua donazione, scopri come”, per poter visionare la proprio foto inviata e il rispettivo logo del soggetto promotore. La pagina visualizza una serie di piccole finestre che verranno di volta in volta riempite dall’arrivo di una nuova fotografia. A breve un contatore segnalerà la cifra raggiunta aggiornata. All’iniziativa hanno aderito anche gli sponsor “Innovet” e “On Site”. Buona donazione.
http://www.qzlife.it/news/184659/_QUATTRO_ZAMPE__RADDOPPIA_LA_TUA_DONAZIONE_ALL_OIPA.html

CALENDARIO AMICI 2011


L'attesissimo Calendario di Amici è online!

Guarda i 4 zampe che si sono aggiudicati i 12 mesi del nuovo anno vincendo l'ultimo round del concorso fotografico Scatta&Vinci.

Attraverso la versione PDF navigabile sarà facilmente sfogliabile online e potrai stamparlo quante volte vorrai per regalarlo alle persone a te più care.

Sofia, Morgan, Lulù, Highlander e molti altri vi faranno compagnia durante tutto l'anno per strapparti almeno un sorriso al mese!

http://www.amici.it/calendario.php#




A dicembre c'è anche la foto di Hay Lin

Due magliette che ho comperato




Queste sono due magliette che ho preso al banchetto dei volontari del rifugio del cane qua di Cremona.


La grigia per Roberto e la blu per me.


domenica 26 dicembre 2010

Fotografie

Uno dei regali fatti ad Hay Lin

La cuccia nuova di Hay Lin.................regalo di Natale



Angolo dell'albero di Natale


I regali di Natale


Oggi sono andata a festeggiare il Natale con i miei. Al mattino ho dormito perchè ho smontato dalla notte e poi sono andata a Fontanella con Roberto e Hay Lin.
Giornata passata in famiglia.
Ricevuto anche dei regali. Un giubbotto, dei peluche, il libro Io sto con i cani, un quadernetto con chiusura magnetica con in copertina dei gatti, una piccola lampada per lettura, dei peluche, una piccola agenda del 2011 di Intempo Firenze con la copertina azzurra con disegnato un cuore a forma di orologio, un porta telefonino per quando si carica il cellulare.......poi mi sono arrivati dei soldi per comperare un robot aspirapolvere.
Hay Lin ha ricevuto dei regali: una cuccia arancione con dei quadratini bianchi (vedi foto), un animale di peluche, una calza di stoffa, dei biscottini, un collare e un guinzaglio, un gioco-bottiglia di plastica , un plaid .
Le feste non sono finite e quindi buone feste.

sabato 25 dicembre 2010

Auguri di Njara







Grazie a Njara per queste tag d'auguri.
http://www.njara.it/index.htm




L'asinello e il bue-la vigilia di Natale


Nel paradiso degli animali l’anima dell’asinello chiese all’anima del bue:
“Ti ricordi per caso quella notte, tanti anni fa, quando ci siamo trovati in una specie di capanna e là, nella mangiatoia…?”

“Lasciami pensare… Ma sì - rispose il bue - nella mangiatoia, se ben ricordo, c’era un bambino appena nato”.

“Bravo. E da allora sapresti immaginare quanti anni sono passati?”

“Eh no, figurati! Con la memoria da bue che mi ritrovo”.

“Più di duemila”.

“Accipicchia”.

“E a proposito, lo sai chi era quel bambino?”

“Come faccio a saperlo? Era gente di passaggio, se non sbaglio. Certo, era un bellissimo bambino”.
L’asinello sussurrò qualche cosa al bue.

“Ma no! - fece costui - sul serio? Vorrai scherzare spero”.

“La verità, lo giuro. Del resto io lo avevo capito subito…”

“Io no - confessò il bue - si vede che tu sei più intelligente. A me, non aveva neppure sfiorato il sospetto. Benché, certo, a vedersi, era un bambino straordinario”.

“Bene, da allora gli uomini ogni anno fanno grande festa per l’anniversario della nascita. Per loro è la giornata più bella. Tu li vedessi. È il tempo delle serenità, della dolcezza, del riposo dell’animo, della pace, delle gioie familiari, del volersi bene. Perfino i manigoldi diventano buoni come agnelli. Lo chiamano Natale.
Anzi, mi viene un’idea, già che siamo in argomento, perché non andiamo a dare un’occhiata?”

“Dove?”

“Giù sulla terra, no!”

“Ci sei già stato?!"

“Ogni anno, o quasi, faccio una scappata. Ho un lasciapassare speciale. Te lo puoi fare anche tu. Dopo tutto, qualche piccola benemerenza possiamo vantarla, noi due”.

“Per via di aver scaldato il bambino col fiato?”

“Su, vieni, se non vuoi perdere il meglio. Oggi è la vigilia”.

“E il lasciapassare per me?”

“Ho un cugino all’ufficio passaporti”.

Il lasciapassare fu concesso. Partirono. Lievi, lievi, planarono sulla terra, adocchiarono un lume, vi puntarono sopra.
Il lume era una grandissima città.



Ed ecco il somarello e il bue aggirarsi per le vie del centro, trattandosi di spirito, automobili e tram gli passavano in mezzo senza danno, e a loro volta le due bestie passavano attraverso come se fossero fatti d’aria. Così potevano vedere bene tutto quanto.
Era uno spettacolo impressionante, mille lumi, le vetrine, le ghirlande, gli abeti e lo sterminato ingorgo di automobili, e il vertiginoso formicolio della gente che andava e veniva, entrava ed usciva, tutti carichi di pacchetti, con un’espressione ansiosa e frenetica, come se fossero inseguiti.

Il somarello sembrava divertito. Il bue si guardava intorno con spavento.

“Senti amico: mi avevi detto che mi portavi a vedere il Natale. Ma devi esserti sbagliato. Qui stanno facendo la guerra”.

“Ma non vedi come sono tutti contenti?”

“Contenti? A me sembrano pazzi”.

“Perché tu sei un provinciale, caro il mio bue. Tu non sei pratico degli uomini moderni, tutto qui. Per sentirsi felici, hanno bisogno di rovinarsi i nervi”.

Per togliersi da quella confusione, il bue, valendosi della sua natura di spirito, fece una svolazzatina e si fermò a curiosare a una finestra del decimo piano. E l’asinello, gentilmente, dietro.
Videro una stanza riccamente ammobiliata e nella stanza, seduta a un tavolo, una signora molto preoccupata.
Alla sua sinistra, sul tavolo, un cumulo alto messo metro carte e cartoncini colorati, alla sua destra cartoncini bianchi.
Con l’evidente assillo di non perdere un minuto, la signora, sveltissima, prendeva uno dei cartoncini colorati lo esaminava un istante poi consultava grossi volumi, subito scriveva su uno dei cartoncini bianchi, lo infilava in una busta, scriveva qualcosa sulla busta, chiudeva la busta quindi prendeva dal mucchio di destra un altro cartoncino e ricominciava la manovra. Quanto tempo ci vorrà per smaltirlo? La sciagurata ansimava.

“La pagheranno bene, immagino, - fece il bue - per un lavoro simile”

“Sei ingenuo, amico mio. Questa è una signora ricchissima e della migliore società”.

“E allora perché si sta massacrando così?”

“Non si massacra. Sta rispondendo ai biglietti di auguri”.

“Auguri? E a che cosa servono?”

“Niente. Zero. Ma chissà come, gli uomini ne hanno una mania”.

Si affacciarono più in là, a un’altra finestra. Anche qui gente che, trafelata, scriveva biglietti su biglietti, la fronte imperlata di sudore. Dovunque le bestie guardassero, ecco uomini e donne fare pacchi, preparare buste, correre al telefono, spostarsi fulmineamente da una stanza all’altra portando pacchi, spaghi, nastri, carte, pendagli e intanto entravano giovani inservienti con la faccia devastata portando altri pacchi altre scatole, altri fiori, altri mucchi di auguri.




E tutto era precipitazione, ansia, fastidio, confusione e una terribile fatica.
Dappertutto lo stesso spettacolo.
Andare e venire, comprare e impacchettare, spedire e ricevere, imballare e sballare, chiamare e rispondere e tutti guardavano continuamente l’orologio, tutti correvano, tutti ansimavano con il terrore di non fare in tempo e qualcuno crollava boccheggiando.

“Ma avevi detto - osservò il bue - che era la festa della serenità e della pace”.

“Già - rispose l’asinello - una volta era così. Ma cosa vuoi, da qualche anno, sarà questione della società dei consumi… Li ha morsi una misteriosa tarantola. Ascoltali, ascoltali!”

Il bue tese le orecchie. Per le strade, nei negozi , negli uffici, nelle fabbriche uomini e donne parlavano fitto fitto scambiandosi come automi delle monotone formule di buon Natale, auguri, auguri, altrettanto auguri a lei grazie. Un brusio che riempiva la città.

“Ma ci credono? - chiese il bue - Lo dicono sul serio? Vogliono veramente tanto bene al prossimo?”

L’asinello tacque.

“E se ci ritirassimo un poco in disparte? - suggerì il bovino - Ho ormai la testa che è un pallone. Sei proprio sicuro che non sono usciti tutti matti?”

“No, no. È semplicemente Natale”.

“Ce n’è troppo, allora. Ti ricordi quella notte a Betlemme, la capanna, i pastori, quel bel bambino. Era freddo anche lì, eppure c’era una pace, una soddisfazione.
Come era diverso!” “E quelle zampogne lontane che si sentivano appena appena”

“E sul tetto, ti ricordi, come un lieve svolazzamento. Chissà che uccelli erano”.

“Uccelli? Testone che non sei altro. Angeli erano!”.


“E la stella? Non ti ricordi che razza di stella, proprio sopra la capanna? Chissà che non ci sia ancora, le stelle hanno la vita lunga”.

“Ho idea di no - disse l’asino - c’è poca aria di stelle, qui”.

Alzarono il muso a guardare, e infatti non si vedeva niente, sulla città c’era un soffitto di caligine e di smog.

http://stella-ilbeneinnoi.blogspot.com/


Grazie Stella per avermi fatto ricordare questo scritto.

Era da un po' che lo cercavo, è un ricordo delle elementari. Ho fatto la recita scolastica in chiesa il giorno dell'epifania.

Buon Natale da Nino


Anche Nino il cane di Sandra vi manda buon Natale.

Buon Natale

Buon Natale.

Auguri Auguri.

il mio cucciolo...




Undici giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Dieci giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Nove giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Otto giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Sette giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Cinque calze morsicate
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Sei giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Sei metri di nastro inzuppato
Cinque calze morsicate
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Cinque giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Sette avanzi di carta da regalo
Sei metri di nastro inzuppato
Cinque calze morsicate
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Quattro giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Otto piccoli frammenti di renna
Sette avanzi di carta da regalo
Sei metri di nastro inzuppato
Cinque calze morsicate
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale
Tre giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
La mia ghirlanda ridotta in nove pezzettini
Otto piccoli frammenti di renna
Sette avanzi di carta da regalo
Sei metri di nastro inzuppato
Cinque calze morsicate
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Due giorni prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
I dieci biglietti di Natale che avrei dovuto spedire
La mia ghirlanda ridotta in nove pezzettini
Otto piccoli frammenti di renna
Sette avanzi di carta da regalo
Sei metri di nastro inzuppato
Cinque calze morsicate
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Un giorno prima di Natale il mio cucciolo mi regalò
Undici regali scartati
I dieci biglietti di Natale che avrei dovuto spedire
La mia ghirlanda ridotta in nove pezzettini
Otto piccoli frammenti di renna
Sette avanzi di carta da regalo
Sei metri di nastro inzuppato
Cinque calze morsicate
Quattro candele rotte
Tre palloncini bucati
Due lampadine dell'albero crepate
E il cappello di Babbo Natale strappato dall'albero di Natale

Il giorno di Natale il mio cucciolo mi regalò
Una dozzina di baci da cucciolo e così mi dimenticai tutto degli altri dodici giorni..


Ciao


questo scritto è stato trovato sul web da Daniela. Nella foto i suoi amici pelosi.

Buon Natale


Buon Natale
Auguri Auguri
Auguri agli amici pelosi. Auguri ai miei lettori, auguri a chi passa di qua.

Le cose più belle della vita non si guardano con gli occhi ma si sentono con il cuore.

Auguri da Liza




Grazie Liza


questi auguri sono splendidi.


Il cagnolino è supersimpatico.


Un bau ciao


Buone feste.



Buon Natale e Buon Anno da Paola


Grazie Paola per gli auguri di buon Natale e di buon Anno.
http://paolacontini.blogspot.com/






martedì 21 dicembre 2010

Mirta cerca una famiglia


Mi ha colpito molto questo appello preso dal blog di Antonella- http://amicidichicca.blogspot.com/



Spero che Mirta venga adottata presto.


Appello trasmesso da Nina:


MIRTA E' ANCORA IN CANILE..
QUESTO E' IL MIO MODO PER RINNOVARE IL SUO APPELLO, SPERANDO CHE ANCHE PER LEI ARRIVI FINALMENTE LA PERSONA GIUSTA..
MIRTA NON E' UN CANE ADATTO A TUTTI,
per ogni info potete contattarmi al 3397755954 oppure inanidinina@gmail.com
DAL SUO CANILE, MIRTA SCRIVE AL SUO AMICO PLUTO
CHE NON C'E' PIU'....


Caro Pluto ti scrivo,
così mi distraggo un po’..
Caro Pluto ti scrivo
e rubo un po’ di frasi ad una vecchia canzone.
Caro Pluto,
sei molto lontano e l’anno sta per finire.
E sai qual è la novità?
Che da quando sei partito per la tua luna di formaggio ho capito che la vita può essere ancora più difficile.
E’ passata l’estate Pluto, è riniziato l’inverno..
Ed eccomi qui con questa bella sciarpa rossa che una sciarpa non è
Mi sento un po’ una diva ma sotto questa bella sciarpa c’è una ferita grande e tanti punti
Sono rientrata in questa prigione dopo qualche giorno passato in clinica.
In quelle ore interminabili ti ho pensato tanto Pluto e mi sono chiesta se anche tu avessi fatto lo stesso 7 mesi fa
Ho affrontato un piccolo intervento e durante quel sonno reso profondissimo dall’anestesia mi è sembrato di vederti, appollaiato sulla luna, con gli occhiali da sole e un bicchiere di latte vicino
Caro Pluto,
ti scrivo per dirti che sono passati quasi 7 mesi da quando mi hai lasciato sola e non ho smesso di pensarti un secondo
Ho un nuovo compagno di cella ma non è la stessa cosa..
E non solo perché non posso tirarlo per le orecchie come facevo con te!
Caro Pluto, il vuoto che hai lasciato è grande tanto quanto eri ciccione tu.
Ho fatto un calendario lo sai Pluto?
Servizio fotografico degno di una vera star !
Mi sono sentita così importante quel giorno..
Ma non basta un po’ di notorietà a cambiare la mia realtà
E’ strano il destino Pluto
Il tuo che ti ha portato via troppo presto, il mio che mi nega un appuntamento con la felicità
Mi consola il fatto che prima o poi ti raggiungerò Pluto e torneremo ad essere felici insieme.
Ti ricordi?
Eravamo una squadra e non so che darei per poterti rivivere un solo istante
Tra dieci giorni toglierò i punti e resterà una bella cicatrice, ma lo sai bene che le cicatrici che restano sono molto più profonde
Caro Pluto ti scrivo e sai qual è la novità?
Che mi sto preparando a passare in questo gabbia anche l’anno che sta arrivando..
E lo spero Pluto, che questo sia il mio anno fortunato, ma non voglio illudermi e allora ti prometto che per tutto il nuovo anno non farò più arrabbiare la tua biondina, anche perché lo so che in fondo in fondo vuole bene anche a me!
L’ho vista stare male quando io sono stata male e anche se non parla ho imparato anch’io a decifrare quella sua ruga sulla fronte sai?
Ogni tanto mi dice che solo tu potevi sopportarmi ma poi mi passa una mano tra le orecchie e non ho più bisogno d’altro.
Caro Pluto, quando di notte la luna diventa una grande palla di formaggio, muovi il tuo culone e per ogni scaglia di grana, travestita da stella, che vedremo cadere dal cielo, sapremo che ci stai pensando
Ora ti saluto mio Plutone.. di notte qui il freddo è proprio freddo e allora mi raggomitolo nella mia cuccia piena di paglia, a sognare ancora il calore di una casa vera


La tua matta Mirta

Consigli quando arriva un cucciolo


Quando finalmente il vostro cucciolo tanto atteso entrerà nella vostra casa
sarà una grande gioia, attenzione però a tutti i pericoli che essa nasconde.
Così come fareste se arrivasse a casa vostra un bambino piccolo,
così dovrete fare per il cucciolo: eliminare qualsiasi cosa possa
fargli del male e mettere in pericolo la sua stessa vita.

Fili elettrici: il musetto di un cane è sempre umido ne consegue che sarà facile per lui subire uno shock elettrico e bruciarsi o morire qualora mettesse in bocca una spina o un filo elettrico.
Lumi, abat jour dovranno essere momentaneamente rimossi. Ciabatte elettriche, fili del PC, della TV, tutto dovrà essere staccato o messo in sicurezza mettendoli all'interno di una canalina di plastica dura.
Fate attenzione al ferro da stiro, non lasciatelo mai sopra all'asse, nè tantomeno acceso.

Medicinali e detersivi: chiudete i medicinali e i detersivi in un armadietto chiuso;
considerate che parecchi contenitori sicuri per i bambini possono essere facilmente masticati
da un cucciolo.

Pesticidi e veleni: se usate pesticidi vari o veleno per topi fate molta attenzione
perché il cucciolo potrebbe essere attratto dall’odore e ingerirlo.
Non sapete quante volte succede. Il cucciolo arriva dove meno ve lo immaginate.

Immondizia: anche il secchio della spazzatura dovrà essere chiuso in un posto irraggiungibile
affinchè il cucciolo non rovisti dentro e possa ingerire ossa, lische di pesce o altri
rifiuti pericolosissimi.In alternativa potrete anche munirvi di un secchio a chiusura ermetica,facilmente reperibile anche attraverso internet.

Sigarette e cicche: non lasciare sigarette e cicche sul tavolo o nel portacenere perché il cucciolo potrebbe mangiarle ed avvelenarsi.

Albero di Natale: le palle dell’albero di Natale se rotte possono causare tagli tremendi,
attenzione alle lucette, alle candele che fanno tanta atmosfera ma quando si ha un cucciolo è meglio
evitare. La Stella di Natale, è altamente tossica.
A questo proposito vi rimando a quanto detto qui Cibi e piante pericolosi dove troverete tutte le piante velenose.

W.C: tenete sempre chiuso il coperchio: da cuccioli potrebbero cascarci dentro, da grandi bere
e ingerire i prodotti usati per la pulizia, altamente tossici.

Balconi: metteteci subito una rete fitta, il cucciolo è ancora più piccolo di quello che sembra,
il pelo lo fa sembrare più cicciottello di quello che in effetti è.
Tenete il cucciolo lontano da vasi di piante e fiori perché sicuramente finirà con lo scavare la terra
e masticare le piante che in alcuni casi possono risultare tossiche per i cani.
Molto pericolosi possono essere i bulbi in genere e i noccioli della frutta!

Cucce, cuscini, pelouche: attenzione a tutto ciò che è imbottito: qualora il cucciolo li strappasse e ingerisse la gommapiuma potrebbe soffocare.
http://cavalierkingdomusaventina.blogspot.com/

Auguri da Graziella.....grazie


GrazieGraziella troppo belli questi auguri.
Condivido questo bell'albero.
Buon Natale a tutti, auguri anche agli amici pelosi.
http://memoriedigabe.blogspot.com/

domenica 19 dicembre 2010

mamma cane adotta cinghiali


Nelle foreste attorno ad Amburgo, in Germania, due piccole cinghialine hanno perso la loro mamma, fino quando Laska, pastore alsaziana, le ha adottate.

Le due cucciole sono state chiamate Alice ed Emma, trovate e tratte in salvo da alcuni escursionisti sono state portate dai coniugi Heckers, famosi per il loro impegno a favore degli animali in difficoltà.

Gli Heckers hanno una cagnolona con tanto istinto materno, infatti da quando le due cucciole di cinghiale hanno varcato la porta di casa Laska ha cominciato a leccarle e le ha adottate.

Le due piccole sventurate sono state trovare in brutte condizioni, malnutrite e quasi assiderate, appena arrivate a casa Heckers sono stante sfamate con il biberon, al resto ci ha pensato mamma Laska.

Ha iniziato a cingerle con il suo corpo scaldandole per tutta la notte, le ha lavate con la sua lingua e ha vegliato su di loro fino al mattino seguente e non solo.

Quando le due cucciole raggiungeranno l’età adulta e saranno troppo grandi per essere tenute in casa verranno affidate ai gestori di una riserva per animali selvaggi con cui la famiglia Heckers collabora, per il momento Alice ed Emma sono ancora cucciole e hanno tanto bisogno delle cure e dell’amore che solo Laska può offrire.

Chissà che momento struggente sarà quando mamma Laska dovrà salutare le due creature con gli zoccoli, immagino già fiumi di lacrime anche nei volti degli Heckers, qualsiasi animale giri per casa diventa parte della famiglia.

Sicuramente se Alice ed Emma, oramai adulte, incontreranno Laska nella riserva ricorderanno quegli odori che le hanno accompagnate da cucciole e sapranno esprimerle gratitudine e lo stesso amore che la cagnolona ha dimostrato nei loro confronti.

http://www.tuttozampe.com/



Che tenerezza.

L'albero dei sassi......grazie Gabriella


L'albero dei sassi si veste di neve e si addorna dei sassi dipinti da Gabriella. Grazie per questa immagine la trovo splendida. Grazie Gabriella.
http://lalberodeisassi.blogspot.com/

giovedì 16 dicembre 2010

Auguri Hay Lin da Tracy


Auguri Hay Lin!!!
Ti ringrazio anch'io per aver portato tanta felicita nella vita di Roberta e Roberto, al quale io voglio un mondo di bene...
E dato che anche tu fai parte della famiglia, voglio TANTO bene anche a te...
Sei una cagnolona DELIZIOSISSIMA...
Molto educata e rispettuosa...
Ascolti sempre quello che ti dice Roberta, e ti comporti sempre bene, ovunque vai...
Sei amata e coccolata da tutte le persone che ti conoscono e che ti incontrono...
La tua presenza e sempre gradita...
Sei apprezzata da tutti i tuoi amici...
Coccolini e Grattatini per TE!!!
Un bacione GROSSO per Roberta!!!
Un affettuoso abbraccio per Roberto!!!
Luv ya!
SM@@@@@@@@CK
Tracy


Questo è quello che ha scritto Tracy, la mia amica degli Usa. Grazie Tracy, mi sono commossa a leggere queste parole, anch'io ti voglio bene.

sul balcone




Bau Bau

mercoledì 15 dicembre 2010

Morto il cane della Jolly Amaranto


Morto il cane della Jolly Amaranto
Si è tuffato per tornare sulla nave

Athos, il cane mascotte della Jolly Amaranto, è morto come un capitano che affonda con la sua nave. L'animale che era stato tratto in salvo con tutto l'equipaggio del mercantile italiano colato a picco si è lanciato in mare per tornare sulla sua nave e ha perso la vita nelle acque del porto di Alessandria d'Egitto. Athos era sempre vissuto sull'imbarcazione e non voleva abbandonarla.


Era circa l'una di notte, quando la nave italiana, trainata dai rimorchiatori dopo un'odissea durata un paio di giorni, si è incagliata sul fondo del canale di accesso al porto. L'equipaggio è stato trasbordato su uno dei rimorchiatori. Con gli uomini era stato messo in salvo che Athos. Ma, improvvisamente, il cane si è divincolato e si è gettato in acqua per tornare sull'unica casa che conosceva, la Jolly Amaranto.

http://www.tgcom.mediaset.it/



Athos amava quella nave, era la sua casa. E' stato come un capitano della nave. Ciao Athos, buon viaggio verso il ponte arcobaleno

martedì 14 dicembre 2010

Lettera a Babbo Natale


L'amica Maryna mi ha mandato un email con questa letterina di Babbo Natale. Mi sono commossa nel leggerla.

CARO BABBO NATALE..
SAI TI HO SCRITTO TANTE VOLTE, MA IO NON PERDO LA SPERANZA..MAGARI HAI SOLO PERSO LE MIE LETTERE.
IO SONO UN CANE ANZIANO, UN VECCHIETTO DI UN CANILE....QUI HO VISTO TANTI FRATELLI ENTRARE E USCIRE, SOPRATTUTO I CUCCIOLINI. PERO' QUANDO ARRIVANO ALLA MIA GABBIA HANNO SOLO OCCHI TRISTI E MI DICONO POVERINO..E SE NE VANNO..
SAI HO TIRATO AVANTI TUTTI QUESTI ANNI CON IL FREDDO, LA PIOGGIA O IN ESTATE IL CALDO TORRIDO CHE TI BRUCIA IL MUSO E LE ZAMPE..ORMAI IL MIO CORPO HA TUTTI I SEGNI DELLA VECCHIAIA, HO L'ARTROSI E TANTI DOLORETTI QUI E LI..NON CI VEDO NEANCHE MOLTO, IL MIO PELO E' ORMAI GRIGIO E I MIEI MOVIMENTI LENTI..SOFFRO TANTO IL FREDDO A CUI NON RIESCO A SFUGGIRE..MA IL MIO CUORE E' SEMPRE GIOVANE, DENTRO SONO SEMPRE UN CUCCIOLO CHE SPERA..
PERCHE' NON DOVREI?..CREDO CHE GLI ANGELI ESISTANO CARO BABBO NATALE, NE HO VISTI PORTAR A CASA MIEI FRATELLI VECCHI E STANCHI COME ME..IO CREDO CHE UN ANGELO MI ASCOLTERA'..
SAI BABBO NATALE DEVI FAR CAPIRE AGLI UMANI CHE NOI VECCHIETTI CHIEDIAMO SOLO UNA CUCCIA CALDA, UN PO' DI PAPPA E UN CUORE CHE CI AMI..NON ABBIAMO BISOGNO DI MOLTO, CI MUOVIAMO POCO E SIAMO SILENZIOSI..E POI NON CHIEDIAMO NEANCHE 15 ANNI DI IMPEGNO..LA MAGGIOR PARTE DI NOI SARA' FORTUNATA SE SOPRAVVIVERA' A UN ALTRO INVERNO AL GELO DI UN CANILE..
PERO' I NOSTRI OCCHI E LA NOSTRA CODA VI DIMOSTRERANNO TUTTA LA GRATITUDINE E L'AMORE DEL MONDO PERCHE' SOLO CHI HA TANTO SOFFERTO PUO' CAPIRE L'AMORE..E LE NOSTRE VITE SONO STATE DURE..
CARO BABBO NATALE TI CHIEDO PER ME E I VECCHINI COME ME UN ANGELO..UN ANGELO CHE CI PORTI VIA DAL FREDDO E DALLA SOLITUDINE..UN ANGELO CHE ABBIA SOLO UN ANGOLINO CON UNA CESTA AL CALDO E UNA MANO AMOREVOLE CHE CI ACCAREZZI..E IL NOSTRO VECCHIO CUORE, QUANDO SARA' IL MOMENTO ..SALIRA' SUL PONTE FELICE ASPETTANDO L'ANGELO CHE UN GIORNO RIVEDRA'..QUELL'ANGELO CHE PER UN MESE O UN ANNO CI HA RIDATO LA VOGLIA DI VIVERE E LA FELICITA' DI UN CUCCIOLO.
CARO BABBO NATALE, IO HO FIDUCIA..E FORSE QUESTA E' L'ULTIMA LETTERA LETTERA CHE TI POTRO' SCRIVERE..TI PREGO ASCOLTAMI..FORSE PER ME QUESTO E' L'ULTIMO INVERNO BABBO..

CON INFINITO AFFETTO UN VECCHINO..COL CUORE DI CUCCIOLO CHE CREDE NEGLI ANGELI


E' DEDICATA ATUTTI I PICCOLI PELOSI ANZIANI,
DOLCI, INCREDIBILI, SORPRENDENTI, TENERI,
INFREDDOLITI E SOLI OVUNQUE ESSI SIANO..

DAL WEB.

lunedì 13 dicembre 2010

Calendario Apac 2011


E' arrivato il calendario A.P.A.C. Onlus 2011
Da lunedi 18 ottobre 2010, è disponibile il nostro calendario da tavolo, frutto della preziosa collaborazione con il fotografo cremonese Paolo Quiresi e della bravura della nostra socia Cristiana, un'idea originale per aiutare tanti pelosotti in difficoltà, se qualcuno volesse darci una mano nella vendita, è pregato di contattarci tramite mail all'indirizzo info@apacgattile.itQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .

Può anche essere un'idea originale per un utile e solidale regalino di Natale per amici e conoscenti che amano i gatti... Non perdetevelo!

Per riceverlo, scrivi a info@apacgattile.itQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Il costo è di € 5,00 + spese di spedizione.


http://www.apacgattile.it/home/home.html



Banchetti dicembre in Corso Campi
(vicino Tezenis)

Sabato 18 dicembre dalle ore 9 alle ore 19
Tempo permettendo, vi aspettiamo!

il grande fratello

IL GRANDE FRATELLO: UCCELLI MORTI IN DONO E GALLINE SBATTUTE A TERRA.
CAPORALE: “MALTRATTAMENTI IN DIRETTA. SI SOSPENDA IL PROGRAMMA”
Dichiarazione di Walter Caporale, Presidente dell’Associazione “Animalisti Italiani Onlus”:

“Il Grande Fratello è il reality della crudeltà verso gli animali e gli autori, la conduttrice e soprattutto i protagonisti ignorano totalmente il danno che dal punto di vista culturale stanno arrecando ai tanti giovani che seguono il programma.Sono giunte numerose segnalazioni in Associazione, rispetto a due episodi in particolare. Una in cui una concorrente di nome Guendalina progetta di donare un regalo macabro per Angelica, un uccellino morto (http://www.video.mediaset.it/video/gf/le-giornate/194288/regalo-per-angelica.html)

nella puntata in prima serata di lunedì scorso (29 novembre) la presentatrice ha continuato il programma minimizzando l’accaduto.L’altro episodio si è verificato sabato 4 dicembre alle 22.30 nella stanza Tugurio dove sono stati mandati gli uomini, il concorrente Matteo ha preso una gallina gettandola in aria e la stessa ricadendo andava a battere violentemente il muso. Lo stesso Matteo riprendeva la gallina scuotendola in modo irruento e alcuni inquilini della casa constatavano che la stessa si era rotta una zampa per la grande botta ricevuta.I video sono stati inviati al nostro staff legale che valuterà tutte le denunce del caso ed il “gratuito maltrattamento degli animali” all’interno della Casa. Intanto ci chiediamo perché il Grande Fratello non abbia provveduto ad eliminare i concorrenti in questione visto che in passato sono stati cacciati concorrenti per molto meno (lanci di bicchieri, bestemmie ecc). Gli autori e la presentatrice avrebbero dovuto eliminare immediatamente i concorrenti. Ora noi “Animalisti Italiani Onlus” chiediamo la sospensione del programma”.

SCRIVI ED ESPRIMI LA TUA INDIGNAZIONE: http://www.tv.mediaset.it/canale5/form/form_1.shtml





RASSEGNA STAMPA

CORRIERE DELLA SERA ON LINE
http://www.corriere.it/animali/10_dicembre_08/animalisti-italiani-fermate-grande-fratello_126c256e-02dc-11e0-83ab-00144f02aabc.shtml


LA STAMPA
http://www3.lastampa.it/spettacoli/sezioni/articolo/lstp/379226/


IRISPRESS
http://www.irispress.it/Iris/page.asp?VisImg=S&Art=97752&Cat=1&I=null&IdTipo=0&TitoloBlocco=MusiCinemArte&Codi_Cate_Arti=7


http://www.cronacaqui.it/gossip/9107_prima-luccellino-poi-la-gallina-al-grande-fratello-crudelta-sugli-animali-va-sospeso.html


http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2010/12/8/GRANDE-FRATELLO-11-Gli-animalisti-denunciano-il-GF-E-il-reality-della-crudelta-verso-gli-animali-E-chiedono-sospensione/132728/


http://www.haisentito.it/articolo/grande-fratello-11-polemiche-da-parte-degli-animalisti/35357/


http://gaynews24.com/?p=17244


http://s8vuoto.myblog.it/archive/2010/12/08/marziale.html


http://skikkolanotizia.forumfree.it/?t=52617040


http://comunicatostampa.blogspot.com/2010/12/maltrattamento-animali-nel-gf_651.html


http://www.geapress.org/il-maltrattamento-e-la-sua-legge/dal-pappagallino-del-grande-fratello-ai-testicoli-di-sky/9361


http://www.leggo.it/articolo.php?id=95170&sez=SPETTACOLI


http://notiziefresche.info/gf-11-a-rischio-sospensione-possibili-violenze-sugli-animali-nella-casa_post-58028/

http://www.animalisti.it/


Ciao io ho scritto. Matteo va punito visto il gesto che ha fatto. Ha maltrattato un animale. Ho scritto per l'eliminazione di Matteo.
Anche Guendalina non ha fatto un bel gesto, va eliminata anche lei. Non so se ha ucciso lei l'uccellino, però ha mancato di rispetto verso l'animaletto. Un corpo va rispettato anche se non c'è più vita. Poi quello che ha detto quando ha visto l'uccellino.....è orribile. Come possono uscire quelle parole.....veramente un brutto esempio.
Spero che il grande fratello faccia qualcosa altrimenti bisogna lottare per sospenderlo.


Il mio letto

Mi piacciono le cose disegnate , in particolare gli animali. Tempo fa ho comperato questo completo per il letto. Evviva le galline.

Buona Santa Lucia con regalino


Ciao Ciao

Buona Santa Lucia.

Un regalino per voi.

domenica 12 dicembre 2010

Auguri Hay Lin

Scrapbooking at WiddlyTinks.com
Scrapbooking Photo Tinks by WiddlyTinks.com
Ciao
non è il compleanno ma il 12 dicembre 2003 sei entrata nella mia vita.
Ti voglio bene dolce cagnolona.
Grazie di esistere.
Sai sei stata il regalo di Roberto che ha fatto a me per Santa Lucia(allora eravamo fidanzati, ora sposati).......lo dico sempre il regalo più bello sei tu.
SI Hay Lin sei il regalo più bello della mia vita.

Sanremo: i cani resteranno fuori dai locali.scriviamo!


Sanremo: i cani resteranno fuori dai locali - Scriviamo !!! - dic. 2010
Imperia: regolamento cani, Amoretti rassicura i ristoratori "Gli animali resteranno fuori dai locali pubblici"
http://www.sanremonews.it/2010/12/02/leggi-notizia/argomenti/politica-1/articolo/imperia-regolamento-cani-amoretti-rassicura-i-ristoratori-gli-animali-resteranno-fuori-dai-locali.html



L'assessore all'ambiente del Comune di Imperia rassicura Enrico Calvi (Fipe) che temeva l''invasione' degli amici a quattro zampe nei in bar e ristoranti del capoluogo.

“Il regolamento che stiamo elaborando stabilirà unicamente un corretto connubio tra i possessori di cani e chi non li possiede. Normerà come deve essere mantenuto l’animale e tutte le regole di civiltà che i possessori di cani dovranno tenere nei confronti di tutti gli altri. Per quanto riguarda, invece, la possibilità di far entrare il cane nei ristoranti e nei locali pubblici in genere rimarranno in vigore le attuali normative igienico-sanitarie”.
L’assessore all’ambiente Giovanni Amoretti, rassicura, dunque, il presidente provinciale della Fipe Enrico Calvi che a seguito dell’inchiesta di Sanremonews, temeva che il regolamento ora al vaglio dei responsabili del Rifugio ‘La Cuccia’ potesse in qualche modo ricalcare quello emanato dal Comune di Torino, che, in pratica, ribalta il concetto: il ristoratore della Città della mole che vorrà tenere i cani fuori dal proprio locale dovrà chiedere il permesso al Comune. “Nulla di tutto ciò –assicura Amoretti – aspettiamo solo che ‘La Cuccia’ esprima il proprio parere”.

Scriviamo all'assessore !!!

Delega ai seguenti servizi:
- Ambiente
- Commercio
- Industria
- Artigianato
- Pesca e Agricoltura
- Fiere e Mercati
- Marketing Territoriale
- Servizi per le Imprese

http://www.comune.imperia.it/drupal_6/node/261



Indirizzo e-mail: commercio@comune.imperia.it


Grazie a tutti !!!



venerdì 10 dicembre 2010

Regalo di Marcella


Grazie Marcella
Troppo bella la tag di auguri e super simpatici gli orsetti.
http://inachisme.altervista.org/

matrimonio o relazione

Matrimonio o relazione…

Se vuoi qualcuno che mangi tutto ciò che gli metti davanti e non
dica mai è quasi buono co
me quello che faceva mia madre
allora adotta un cane!
Se vuoi qualcuno che abbia sempre voglia di uscire, a qualsiasi ora,
quanto a lungo vuoi e quando vuoi…..
allora adotta un cane!
Se vuoi qualcuno che non tocchi il telecomando, che non gli importi
nulla del calcio e che sieda accanto a te quando guardi film
romantici
allora adotta un cane!
Se vuoi qualcuno che si accontenti di salire sul tuo letto solo per
scaldare i tuoi piedi e che puoi spingere via quando russa


allora adotta un cane!
Se vuoi qualcuno che non critichi mai quello che fai, al quale non
importa se sei in tiro o meno, che tu sia grassa o magra, giovane o
vecchia e che ti ami incondizionatamente e per sempre...



allora adotta un cane!
se invece vuoi qualcuno che quando chiami non viene mai, ti ignori
completamente quando arrivi a casa, sia in giro tutta notte, che
torni solo per mangiare e dormire e si comporti come se l’intera
esistenza sia mirata solo al raggiungimento della propria felicità ....
adotta un gatto!!

Credevi dicessi: sposa un uomo?!
: )

Regalino di Maria Letizia


Ciao
l'amica Maria Letizia del salotto di grafica mi ha fatto questo regalino.
Grazie Maria Letizia.

http://www.icoloridelcuore.altervista.org/


giovedì 9 dicembre 2010

adozione a distanza


Scegli l'adozione a distanza
http://shop.lav.it/index.php?id=2

Tazza di Hay Lin


Grazie Romy

troppo bella la tazza con Hay Lin.

Lavoretto del 9 dicembre




Un mio lavoretto

Consigli per la notte di Capodanno (rischio botti)


Per tutti gli animali i rumori dei fuochi artificiali (le esplosioni ma anche i forti sibili) sono fonte di estremo stress, e questo vale ovviamente anche per la maggioranza degli animali domestici.


Se il vostro amico peloso è un cane, cercate di stare insieme a lui alla mezzanotte del 31, non lasciatelo solo a casa...
- Durante gli scoppi tranquillizzatelo (senza esagerare altrimenti penserà che c'è davvero pericolo e potrebbe così reagire in maniera più pronunciata. Non siate fonte di ulteriore ansia.). Tenete perciò una mano sopra al collo del bau (un ottimo modo per fargli capire che voi siete lì e che state pensando alla sua incolumità, così come consigliano gli educatori cinofili).
- Se uscite senza di lui, NON LASCIATE IL BAU IN GIARDINO, ma ospitatelo all'interno di casa vostra. NO ASSOLUTAMENTE ALLA CATENA, NEMMENO FUORI CASA (ma questo vale per tutto l'anno): il cane potrebbe voler scappare e strozzarsi.
- Se uscite con lui, NON LASCIATELO ASSOLUTAMENTE SENZA GUINZAGLIO e non avvicinatevi troppo alla zona da dove provengono gli scoppi: i cani ed i gatti hanno un udito molto più acuto del nostro, ed è un follia portarli proprio vicino al rumore. Cercate semmai un posto tranquillo da dove vedere i fuochi da ben lontano, sempre però con l'uso del guinzaglio.
- L'animale (cane) DEVE essere identificato con medaglietta e tatuaggio o microchip, indispensabili se dovesse scappare per la paura (l'identificazione tramite tatuaggio o microchip è comunque obbligatoria).
Tenete sempre saldo il guinzaglio. La pettorina è sicuramente più consigliabile e sicura rispetto al collare, e questo vale per tutto l'anno e non solo per la notte del 31 dicembre.


Quanto ai gatti o altri animaletti di casa, che non potranno seguire la famiglia, ricordate di lasciarli a casa in sicurezza, quindi chiudete bene tutte le finestre perchè potrebbero cercare una via di fuga, presi dal panico.
Lasciate un'anta di un armadio aperta: i mici vi si rifugiano volentieri.
Un buon consiglio, per attutire i rumori provenienti dall'esterno (vale anche se il cane deve restare a casa) oltre a quello di chiudere le tapparelle o le ante esterne delle finestre, è quello di lasciare accesa una radio o la TV a volume medio-alto, così da confondere i botti con la musica che verrà dall'apparecchio. Anche i paraspifferi (o coperte arrotolate, se non avete paraspifferi in casa) sotto alle porte ed alle finestre sono un buon aiuto a fare entrare meno rumore in casa.
E' bene apporre un collarino al gatto, che riporti un recapito. Fate attenzione: i collarini per i gatti devono essere dotati di elastico antistrozzo oppure di apertura facile in caso di strattonamento.
Se il micio fa parte di una colonio esterna, o comunque non siete riusciti a fare rientrare un gatto che vive all'esterno, preparatevi alla ricerca se non si dovesse presentare per la pappa al mattino come fa di solito: un micio spaventato potrebbe essersi rifugiato in un posto tranquillo ed avere paura di uscire.

Se avete avuto brutte esperienze in passato, fatevi consigliare dal veterinario di fiducia un blando sedativo: può risultare molto utile in questi casi, per il bene del vostro animalino.


Siete voi i migliori esperti del vostro amico peloso: che esca con voi o che resti a casa, siete voi a decidere, ma dategli le migliori condizioni affinchè questa notte di festa non sia per lui una notte di terrore !

http://www.dogwelcome.it/

Paladog


Paladog - STRUTTURA
Il Paladog è strutturato principalmente su quattro aree.

0 : al piano terra, ingresso, uffici, toilettes, sala sport/agility con prering

-1 : Nel piano semi-interrato, cui si accede con scale, discesa esterna o ascensore,troverete la palestra fisioterapica con le terapie ed il tapis roulant, la zona dedicata ad educazione di base, dog dance, obedience, le sale lavaggio ed asciugatura, la puppy class, altre toilettes

+1: al primo piano troverete la sala conferenze con televisore ed internet, l'area relax, il roof garden, altri servizi confortevoli

all'esterno: troverete parcheggio, punto acqua, area verde per far sporcare i cani e campo di addestramento esterno

al Paladog tutta una parte della struttura è dedicata alla salute e forma fisica del cane ; troverai la più grande piscina per NUOTO LIBERO al coperto d'Italia dove potrai portare il tuo cane a nuotare e sfogarsi fisicamente sia in estate che in inverno ; l'acqua è riscaldata e pulita ; i SOFFIATORI e i VASCHE TOELETTATURA ti consentiranno di lavare ed asciugare il tuo fido appena finita la nuotata ; ma troverai anche la VASCA PER LA RIABILITAZIONE del cane atraumatica in acqua, la possibilità di fare FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE e terapie fisiche riabilitative ; la sala PUPPY CLASS attrezzata per la socializzazione e l'imprinting del cucciolo ; il TAPIS ROULANT per il cane un po' in sovrappeso o per tenere in forma il tuo amico per performances sportive o per la corretta ripresa muscolare dopo traumi ed interventi ooperatori

http://www.paladog.it/


Mi attira questa struttura, mi sa che un giro con Hay Lin lo faccio di sicuro.

mercoledì 8 dicembre 2010

gita a Milano













06 dicembre 2010 Gita a Milano




Hay Lin ha viaggiato in metrò.