Marzo di Pasquale Ruocco
Ecco marzo, il terzo mese,
che, scrollando i folti. ricci,
un po' matto e uno po' cortese
fa le smorfie ed i capricci.
Tutto nervi e argento vivo,
muta umore ogni momento
ed annunzia i.l proprio arrivo
con la grandine e col vento.
Fischia e morde, piange e ride,
ed ingemma il colle e il prato
mentre, ancora, il vento stride...
Ma l'inverno è terminato.
Quanta luce nel Creato,
dopo i tuoni e la bufera!
Marzo è il paggio scapigliato
della dolce primavera.
Marzo pazzerello, se c'è il sole prendi l'ombrello.
Buon Marzo .
Ciao e Bau
Robby e Hay Lin