Il padrone è in ospedale
e il cane si lascia morire di fame
Appena Palmiro Andreoli guarisce, il barboncino riprende a mangiare
SONDRIO
Una storia da libro «Cuore» in Valtellina. Palmiro Andreoli, 71 anni, ha un piccolo incidente in bicicletta e finisce nell’Adda mentre sta percorrendo una pista ciclabile lungo il fiume. Niente di grave, si salva e viene ricoverato per qualche giorno in ospeadale. Ma il suo cane, Jeck, un barboncino di dieci anni, è preoccupatissimo. Triste e tormentato per la salute del padrone passa giorni e giorni vivendo solo nell'attesa di vederlo guarire. Non vuole più mangiare, e poco a poco si lascia morire di fame.
«Palmiro si è salvato, ma il suo cane, da quando lui era stato ricoverato, non prendeva più cibo da nessuno. Stava morendo di crepacuore» racconta Luciano Violante, un amico di Palmiro Andreoli, ed ex consigliere comunale di Sondrio.
«Grazie all’interessamento di Violante e del mio medico curante - afferma Andreoli - i sanitari dell’ospedale hanno accettato che Jeck venisse a trovarmi durante il ricovero. Così ha ripreso a mangiare e, gradualmente, è migliorato. Adesso sono tornato a casa, dopo un mese, siamo tornati a vivere assieme, io e la mia bestiola».
Mi ha commosso questa storia.
I nostri amici pelosi ci vogliono veramente bene e il loro amore è sincero.
finalmente una storia a lieto fine!! :)) Speriamo che vivano insieme ancora a lungo
RispondiEliminagrazie di essere passata dal mio blog un abbraccio
Che tenerezza mi fanno gli animali ....
RispondiEliminaCiao Robby! Ma che dolce! Troppo tenero e commovente l'amore degli animali!
RispondiEliminaUn bacione ciao!
ciao Robby, avevo già commentato questo post ma non trovo più il commento...devo aver sbagliato qualcosa . Comunque volevo dirti che finalmente c'è una storia a lieto fine e che spero tanto che i due vivano ancora a lungo insieme...ciao buona serata
RispondiEliminaciao Rita
RispondiEliminasi una storia a lieto fine.....ci vogliono anche le notizie belle.