La filariosi cardiopolmonare è una malattia causata da un parassita chiamato Dirofilaria immitis. Questa patologia può colpire sia il cane che il gatto e si trasmette da un animale malato ad uno sano tramite un insetto vettore: la zanzara. Questo perché nel sangue di un animale malato sono presenti in grandi quantità le forme larvali del parassita, denominate “microfilarie”, che vengono ingerite dalla zanzara durante il pasto di sangue e poi trasmesse all’ospite successivo, dove si trasformano in parassiti adulti. I parassiti adulti , le “macrofilarie”, si localizzano nel cuore dell’animale ospite, in particolare nell’atrio e nel ventricolo destro, nonché nelle arterie polmonari.
I sintomi della malattia sono principalmente difficoltà respiratoria, dimagrimento, affaticabilità, fino ad arrivare nei casi più gravi ad insufficienza cardiaca. Purtroppo i sintomi si manifestano solo dopo tanto tempo dall’avvenuto contagio, quando la patologia è già in fase molto avanzata. La filariosi è una malattia curabile, ma le terapie sono spesso lunghe e comunque comportano notevoli rischi per l’animale e non sempre si ha una completa remissione dei sintomi, soprattutto se ci sono stati molti danni a livello cardiaco.
Pertanto la prevenzione è sicuramente la migliore arma per contrastare la malattia. È anzitutto importante informarsi circa la diffusione della malattia nella propria zona di residenza. Questo lo si può fare consultando il proprio medico veterinario che è a conoscenza dei casi clinici eventualmente presenti nella zona. Inoltre è importante conoscere il periodo di diffusione delle zanzare, che ovviamente varierà in funzione del clima in ogni area. Questo è importante per sapere se e quando trattare il proprio animale per evitare che contragga la filariosi.
Esistono vari metodi di prevenzione:
- La somministrazione una volta al mese di una compressa di farmaco per tutto il periodo di diffusione delle zanzare, generalmente da marzo a ottobre.
- L’uso di fialette “spot on” (da apporre sulla cute del cane), sempre una volta al mese e nel periodo di diffusione delle zanzare.
- Una iniezione annuale, che deve essere effettuata dal medico veterinario e che prevede il lento rilascio del farmaco.
Nadia Cappai
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