martedì 22 gennaio 2013

la bella storia di Terfel e Pwditat


Questa è la storia di Terfel e Pwditat, rispettivamente un cane e un gatto. La particolarità di Terfel è quella di essere praticamente cieco: la sua vista è infatti limitata a vaghe macchie chiare e scure, luci e ombre a causa di una grave cataratta. Quella di Pwditat è di essere particolarmente sensibile.
 
Terfel, otto anni, aveva praticamente smesso di muoversi da quando i suoi occhi lo avevano abbandonato. A detta della della signora Judy Godfrey-Brown, 57enne impiegata statale in pensione di Holyhead, che lo accudisce, "il cane stava perlopiù nella sua cuccia ed evitava anche di uscire".
 
Un giorno un gatto randagio si è introdotto in casa e, anziché temere il grosso cane, gli si è avvicinato con fare amichevole. Il micio, una femmina ribattezzata Pwditat, è così diventato una vera e propria guida per Terfel, aiutandolo a muoversi in casa e fuori. Probabilmente il micio ha compreso in brevissimo tempo la condizione di difficoltà di Terfel e ha deciso di aiutarlo, contraddicendo tutti quelli che sono i luoghi comuni sul rapporto antitetico tra cani e gatti.
 
Pwditat è stato adottata da Judy che si è subito resa conto di quanto fosse speciale. La gattina aiuta Terfel ad uscire dalla sua cuccia, lo guida attraverso la casa fino al giardino, utilizzando delicatamente le zampe per indirizzarlo nella direzione corretta.
 
“Non ho mai visto una cosa del genere”, commenta Judy. “Molti cani e gatti si detestano. Ma Pwditat è sembrata aver capito subito che Terfel è cieco. Usa le zampette per guidarlo. Vivono sempre appiccicati e dormono persino insieme nella stessa cuccia”.



Dobbiamo prendere esempio dagli amici a 4 zampe, loro sono grandi .
 

23 commenti:

  1. Veramente una storia commovente, cara Robby.
    Tomaso

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  2. Ciao Hay Lin, sono finalmente tornata e sono molto felice di trovare questa bella storia!
    Un abbraccio

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  3. Che bella storia! in certi casi gli animali insegnano agli umani il valore della solidarietà.

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  4. Che storia meravigliosa!!E c'è gente che dice che i gatti sono insensibili!!Ignoranti!!
    Ciao Robby,baci!!!

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  5. verissimo, loro sanno dare tantissimo, i veri ciechi siamo noi che non riusciamo a vederlo !

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  6. Bellissima storia...loro sono maestri di vita.
    Condiviso e pubblicato sul mio blog.
    Buona Giornata. Fausto

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  7. Che storia bella e tenera. Io adoro i gatti ma mi piacciono anche i cani. Ho una gattina che si chiama Saretta e mi fa impazzire e mia sorella ha un cagnolino che si chiama Nocciolo.Lui è molto buono lei invece è selvatica e perciò non possono stare insieme.
    Ciao a presto Sara

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  8. Storia commovente e bella, bella come....una favola!
    :)
    Buona serata Rita

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  9. dobbiamo sempre prendere esempio da loro, in qualsiasi cosa. è una storia dolce, bella e commovente e fa capire quanto gli animali riescano ad essere amici e utili l'uno all'altro più di noi umani.
    buona serata
    baci

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  10. Ciao Roby, le storie che ci racconti sono sempre una meraviglia. Secondo me siamo noi esseri umani che istighiamo gli animali a combattersi. Per diversi anni ho avuto in casa una gatta, completamente nera, che ha convissuto prima con due nostri cani ai quali è sopravissuta ed infine con una cagnetta tipo volpino (pura razza bastarda).
    Quando la gatta si è ammalata a 17 anni (e poi purtroppo è morta), la cagnetta le stava sempre vicino e la lasciava solo per uscire in passeggiata, avendo anche lei le sue necessità.
    Ora, dopo che anche lei è morta, abbiamo quattro gatti. Un cordialissimo saluto a voi ed una carezza ad Hay Lin.

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  11. sono le storie che preferisco!!!! evviva gli animali!!!

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